i nanetti francesi 1


Oddio, sono troppo carini, pensi il primo giorno. Anzi no, oddio sono troppo carini lo puoi pensare solo il primo minuto della prima ora del primo giorno. Perché poi…
C’è chi sanguina dal naso, chi si mette le dita nel naso e chi mangia quello che nel naso ha scovato.
C’è un continuo urlare di Maîtresseee! Xsavier mi vuole rubare l’astuccio! Hugo prende a calci la mia cartella! Léo ha cambiato posto! Julie dice che il mio disegno fa schifo! Nicolas mi ha dato un bacio! Maîtresseee!
C’è la bambina che alza la mano e le trema il mento e gli occhi si fanno acquosi e la bocca si spalanca in un diabolico, inarrestabile pianto… Perché, ti chiedi disperata, perché? E lei spiega singhiozzante, indicando il suo vicino: Mi ha detto – snif snif – che sono innamorata – snif snif – di mio fratello…
C’è il biondino minuscolo che domanda, a te che sei lì per parlare italiano: Non potresti fare lo sforzo di parlare la nostra lingua, s’il te plait?
C’è chi chiede se dall’Italia sei venuta in barca e chi ti tormenta con Ma il foglio lo incollo a destra o a sinistra, ma scrivo sotto o sopra, ma la maestra dell’anno scorso mi aveva detto che…
C’è che quando estenuata urli SILENZIO! la classe rimbomba davvero di silenzio: SILENZIO! SILENZIO! SILENZIO! gridano in coro i  marmocchi agitatori.
C’è che se urlare non funziona, è meglio spiegare dolcemente e tutto è di nuovo facile, già già. Dico piano: non voglio più urlare, so che sarete bravi, non voglio vedere nessuno alzarsi o chiacchierare, se volete parlare alzate la mano e io vi do la parola, tutti avranno la possibilità di parlare. E già metà classe ha la mano alzata…
Nicolas? Prima ti ho incontrata in corridoio ed ero insieme a Claire e ti ho detto che oggi saremmo stati più bravi… Sì, grazie, mi ricordo.
Romain? Se vogliamo che tu sia gentile, dobbiamo essere gentili… Sì, ecco, bravo.
Justine? Ieri non siamo stati saggi e così hai dovuto urlare… Sì.
Léo? E a te non piace urlare… Sì.
Valentin? E se urli poi ti fa male la gola… Sì, no, bastaaaaa! Nessuno può più parlare, no, neanche se alzate la mano, insomma!


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