occhi


gli aspiranti meccanici, diciannovesima settimana

Buongiorno profe che belli i suoi pantaloni sta bene ma starebbe meglio senza, che belle le mele sulle orecchie, che belli i suoi occhi, occhi di fata, lo giuro che tanti complimenti così non glieli fa neanche il suo moroso, a proposito io lo picchio il suo moroso, oh gnari cazzo dite la profe non è mica la vostra sorella non è mica la vostra ragazza, cos’è questa confidenza inchilà, però profe un porretto di gangia io e lei, eh… Oh dov’è finito quel scemo di cous-cous, oh kebabbaro di figa tua mamma ha i peli sulla schiena, e a tua mamma invece piace cantare ma non col microfono lei preferisce il mio pisello, cazzo hai detto ti do un destro figa, io ti apro la testa, io ti apro il culo, io ti mangio, io ti ammazzo… Profe a me sfacciato non l’aveva mai detto nessuno, profe non rompermi le palle, no non ho detto niente, profe non rompermi i coglioni, no non ho detto niente, dai scusa profe sto male, ma gnari stamattina ce l’ho duro e non so il perché, comunque sono strabuone queste patatine lo giuro che sono strabuone, no profe col cazzo che le metto via ma lei ne prenda un po’, allora prenda un twix, allora la focaccia, lo giuro che è solo la quarta che mangio oggi, profe guardi la mia coscia nuda tanta roba né, ma lei sa la differenza tra una valigia e una porta, che la valigia la porti e la porta non la valigi, ahahah bella questa, marocchino… Oh vecio mi provo la tua giacca e anche i tuoi occhiali da sole, ahahahah adesso sembro proprio un tunisino, dai figa prestameli per carnevale, io vecio a carnevale mi vesto da Hitler, ah no che menata poi quel negro del buttafuori non mi fa entrare in disco, eh profe che bella che è quando si arrabbia ma lo sa che per lei inizio a provare un sentimento forte, vogliamo parlarne a cena?


gli aspiranti meccanici, diciassettesima settimana 2

Buongiorno profe, quanta pioggia i giorni scorsi poi arriva lei ed ecco la luce, oh gnari bella storia abbiamo un poeta in classe, comunque carina la maglietta profe ma ora perché non se la toglie, e dai cazzo lo lasci dormire il ciccione tanto lo stipendio lo percepisce lo stesso, piuttosto secondo lei chi ha più tette, quel ciccione o la bidella? Profe non mi tiri per il culo, lo sa che con lei farei tante cose ma leggere proprio no, legga lei il giornale, le piace così tanto che sembra una giornalaia, figa vecio che ignorante, io però lo giuro che il papa è un figlio di roia, con i soldi che ha potrebbe eliminare la fame nel mondo, solo il don del mio paese è uno bravo p… dio, fanculo fanculo dov’è la mia pizza, ma sarete stronzi, chi mi ha rubato la pizza, pezzi di merda, chiii? Profe, lei non mi pare proprio nella posizione di poter fare la spiritosa e poi cos’ha detto, l’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro, ma dov’è questo paese che ci vado a vivere, eeeh profe davvero ha detto a mia mamma che faccio il verso del tacchino in classe, oh oooh chi si vede, il tunisino, ma ti sembra l’ora di arrivare questa, figlio di troia, cos’è, sei andato a berti il solito pirlone per colazione? Profe l’avverto, voglio picchiare l’albanese di terza, come non me lo consiglia, profe quando esce con me a cena che le faccio scoprire la vera cucina indiana, oh ma cazzo fai ci provi con la profe frocio sei sposato, e tu vecio sei fortunato perché sono lontano e ho una mira di merda, comunque profe i tuoi occhi sono belli come la luna e io ti amo 4ever, guarda che addominali da pora ho, peccato solo non poterti far vedere la mia parte migliore… Gnari, ora un applauso alle spagnole che abbiamo incontrato in gita e un grazie alla profe, seeiii beelliiissimaaa na na naaa, seeiii beelliiissimaaa na na naaa, dai scemotti silenzio stiamo facendo grammatica, ho detto silenzio figa, bene adesso uno due tre, con teee partiiiròòò, su navi per mariii che io lo sooo…


gli aspiranti meccanici, sedicesima settimana

Ciao splendore, sì lo so che si dice buongiorno professoressa, allora buongiorno professoressa splendore, lei è bella come la pioggia che ho preso l’altro giorno, no non so cosa ci fa la sedia sull’armadio e mica ho fatto apposta a ruttare inchilà, comunque non posso scrivere sono analfabeta e io non posso usare la mano perché mi fanno male le nocchie, ma vuole sapere perché i negri hanno il mazzolone, oh vecio hai sentito cosa ha detto la profe, fai quello che dice o ti spalanca gli occhi… Profe, la sua musica è proprio antiquariata e sposti il suo cespuglio che non vedo, ooh ma Napoli mi ha preso a calci lo zaino, ma chiii l’ho solo spostato, ooh ma il marocchino mi ha buttato il cappello dalla finestra e dove sono i miei soldi egiziano di figa sei morto, vieni qui a dirmelo frocio, sì che c’è un problema profe, mi deve due euro quell’infame, ma chi ti caga sfigato, travione, tua mamma figa, ma succhiamelo e ora basta dire parolacce, porca di quella puttana troia… Oh vecio non devi mai piangere, piuttosto prendile oppure reagisci ma piangere mai, io allora sul ring cosa dovrei fare, frignare come le fighe, ma no profe non sono stato io a picchiarlo lo giuro sulla testa di mia mamma, però vecio un giorno o l’altro esploderà quella testa eh… Gnari vendo le mie cuffie per un deca e ora silenzio, la profe vuole esprimere la sua opinione, no mi spiace non sento niente c’è troppo casino ma scianti non si arrabbi che le vengono le rughe e prenda due pasticcini, su… Io me ne vado questa classe fa sfollare, però grazie profe, LA voglio bene!


gli aspiranti meccanici, quindicesima settimana/2

Buongiorno profe, lo sa che mi sono innamorato di una più grande di me, ha trent’anni, insegna, aveva i crackers in borsa ma ora non più – eheheh – e ha un cu… Ooohh non tirarle le menate e non provare ad abbracciarla, frocio, cos’è questa confidenza, comunque lei quanti figli vuole avere io neanche uno ma voglio scopare tanto e poi ha visto quella testa di minchia del profe di prima mi ha messo una nota ma io giuro che lo inculo, è un sadomista figa, oh profe che occhi grandi, vecio Hello Kitty figa, è uguale a Hello Kitty… Profe mi dà un fazzoletto, mi dà 2 euro e 50 per il kebab, mi dà la penna, sì va bene anche mangiucchiata, ma lei è nervosa eh, come mai, si calmi lo dico per il suo bene, ma cosa sta dicendo leone e principessa, Singh vuol dire aglio e Kaur cipolla, indiani di merda puzzoni vi odio io sono leghista, sta’ zitto albanese di figa, comunque sa come si chiama in cinese la banconota da cento, Chen To, e la cinese più troia, Pon Pin, e… Ahahahah la profe si è spaventata, ma certo che gli mettiamo le mani addosso, ci ha chiamati terroni ‘sto stronzo e sa lui dov’è nato, a Bari, allora cazzo vuole è uno sfigato, ma profe come può dire che è stato chiaro, quel negro, e non è che vuole un po’ di erba, a lei farei un prezzo di favore… Nooo profe, la mia briochina no, me la ridia subito oppure vaffancuore!