Lascia andare
Di solito sono una personcina calma. A scuola mi raggiungono infinite insolenze, ma io mi sento come un bersaglio su cui le freccette non si attaccano, nonostante lanci apparentemente vigorosi. (altro…)
Di solito sono una personcina calma. A scuola mi raggiungono infinite insolenze, ma io mi sento come un bersaglio su cui le freccette non si attaccano, nonostante lanci apparentemente vigorosi. (altro…)
Ieri in uno schianto è morto A. e da oggi in classe un banco è vuoto. Eppure il sole d’aprile continua a splendere, incurante. (altro…)
“Sincero ho letto il libro ma ho saltato alcune parti perché non mi interessava tanto già le faccio a scuola immagina ritrovarle in un libro da leggere.”
Non darò mai più compiti delle vacanze. Sincera.
Lunedì all’ultima ora ho salutato i miei studenti della formazione professionale per la prima volta nel 2023 e ho chiesto loro di scrivere su un foglio anonimo tre buoni propositi per l’anno nuovo. Loro hanno sollevato festosi la stessa parola da ogni angolo dell’aula (“scopare”) e io ho risposto con il primo tra gli insegnamenti di pedagogia (la minaccia). Così hanno scritto. Poi insieme abbiamo letto. È stato bello. (altro…)
Profe, ho letto un libro! mi ha detto una mattina N. con la fierezza di chi ha appena compiuto un’impresa storica. Che notizia dirompente! Dopo essermi complimentata con lui, gli ho proposto di preparare una presentazione in PowerPoint da esporre ai compagni. N. ha detto di no, poi forse ha pensato al 2 in grammatica mai recuperato e ha acconsentito. (altro…)