Di firme e fiori gialli
L’altro giorno ho firmato la proroga della supplenza fino a giugno. Ho firmato sorridendo alla preside. E pure alla segretaria.
Poi mi sono disperata. La felicità non passa per di qua/ nemmeno per un attimo/ sorride e se ne va/ mi guarda e fugge via/ scossa come da un brivido… Questa la colonna sonora della mia giornata.