gli aspiranti meccanici, le aspiranti segretarie: au revoir


Ciaaao! Che bello! Sei tornata?!, Ciaaao! Che bello! Sei tornata?!, Ciaaao! Che bello! Sei tornata?! Me l’hanno chiesto gioiosi tutti i colleghi che ho incontrato ieri alla scuola degli h’as mekk. In effetti i giovinastri sono ancora senza docente di lettere ma si sa che loro in itagliano figa sn fortis’imi e quindi cosa importa. No no, non tocchiamola questa storia triste di graduatorie e convenienze aziendali e misteriose ricerche dei supplenti dei supplenti. No, sono passata a salutare… No, sono passata a salutare… No, sono passata a salutare… E insomma, vado a salutare. Classe dopo classe, un po’ di imbarazzo, molti sorrisi. E nessuna parolaccia. Nessuna! Quest’anno ci sono nuovi coordinatori, un altro direttore, regole pare più rigide: le cose forse stanno cambiando, nella scuola degli h’as mekk. O forse è solo l’inizio dell’anno. O forse ieri nelle classi c’erano docenti molto più uomini duri di me. Comunque.
Oooh la prooofe! La profeee! Profe perché non è più qui, profe sei bellissima, profe hai i capelli più chiari, i capelli più lunghi, profe non sa a quante ragazze quest’estate ho detto di no per colpa sua, profe guardi qui quest’anno ho il quaderno, profe guardi qui quest’anno ho anche la penna, sì sì quest’anno ahahah mi impegno ahahah, profe perché non mi accetta l’amicizia su fb, sì gli incontri di boxe vanno bene, no l’egiziano non è ancora tornato a scuola sta vendendo kebab, sì sì è stata una bella estate, no che menata quest’estate sono andato a sgobbo e mica mi hanno pagato, ahahah no quest’estate non abbiamo letto un libro, ahahah un libro! Profe lo sa che lui è venuto a scuola con lo spray che spruzzava al peperoncino e poi quel piccolo negro là piangeva, figa se piangeva (ok, quasi nessuna parolaccia…). Allora profe chiamami che tanto hai il mio numero, ma sì che ce l’hai, dai che finalmente usciamo, profe ma sei venuta in bici, profe ci manchi tornerai a trovarci vero, profe il mio cuore brucia per te, ciaaao profeee!
E dopo gli aspiranti meccanici, le aspiranti segretarie. Quando ho aperto la porta, si è levato uno starnazzamento così acuto da tramortire. Prooofe! Profeee! Che bello! Che bella! È dimagrita però! E i capelli, i capelli… Ma ha visto i miei, di capelli? Sto bene? E ha visto come sono abbronzata? E ha visto che io sono cresciuta due centimetri ahahah sono sempre nana eh, profe sono incinta no dai scherzo, sì profe quest’anno meno trucchi e berlucchi, però ha visto che bello il mio ombretto? Profe mi abbracci, anche a me anche a me anche a me, ma profe dai si danno tre baci eh, mica due… Profe lo sa che libro ho letto quest’estate, io ne ho letti un sacco, e io e io e io… No, io non ho più il moroso, neanch’io neanch’io neanch’io, però non siamo tutte single sa, lei ce l’ha ancora il ragazzo… Sì profe, a proposito, domani il mio tipo compie tipo 18 anni e io tipo devo fargli il regalo cioè gli ho già preso un cuscino sì dai un cuscino tipo a forma di cuore tipo con la nostra foto sopra ma io profe voglio prendergli un rasoio elettrico, cioè me l’ha chiesto lui, tipo lei profe cosa mi consiglia, cioè dove glielo compro, cioè tipo se ho 40 euro massimo?
Tipo che io ero già esausta. Ma felice. E triste. E cioè tipo sono andata via… Au revoir!

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