Archivi annuali: 2012


gli aspiranti meccanici, la cena

Erano stati chiari, gli h’ass mekk. Te profe metti i tacchi, non vieni col fidanzato e porti il fumo. Poi tranqua, ci pensiamo noi a farti bere. Anche il collega aveva le idee chiare: lo sai che si ubriacheranno, vero? Insomma, erano decisamente inquietanti le premesse alla cena di classe della classe “migliore”. E invece…

L’incontro è nel parcheggio di una pizzeria strabella, si mangia una cifra profe ma lo sai o no come funziona figa, tu paghi un prezzo fisso e il tipo passa con pizze diverse per tutta la sera, profe è una figata lo giuro che è una figata, vedrà. L’appuntamento è alle 20.30 ma solo per le proteste della profe: alle 21 è troppo tardi, domani dovete andare a scuola, aveva detto con fare serioso. E loro: Ahahahah profe, te sei una sfollata, ahahahah figa che sfollata! Comunque pensi di venire in bici o col tuo pandino di merda? La seconda. Quando il pandino di merda fa il suo ingresso nel parcheggio, gli h’as mekk sono già lì. Anche quelli assenti alla mattina a scuola. Qualcuno invece non c’è, per problemi di trasporto o di impegni, in realtà soprattutto di soldi, si sospetta.
Il ciuffo altissimo più dritto del solito e abiti sporty-chic, gli h’ass mekk sembrano in splendida forma. Grazie profe, anche lei sta bene, che bello il fiocco sulla maglietta, ma se lo slaccio cosa succede si smonta tutto eh, cosa dice, ci proviamo? Paga lei vero, come no brutta storia, dopo ci porta a casa lei vero, allora dopo cena prendiamo l’aperitivo, no non ci siamo ancora tutti, M. sta andando adesso a prendere K. che abita stralontano ma tranqua fa la tange a chiodo e arriva subito, comunque si inculano eh, sfigati di merda, noi entriamo… Anzi NO! Profe, un momento, che fretta c’è, prendi una paglia e aspettiamo… Si aspetta, anche un po’ ammutoliti, finché il gruppone di una classe femminile guidata da suore entra in pizzeria. Allora si può ricominciare a parlare… (altro…)


gli aspiranti meccanici, ultima settimana 2

Buongiorno profe oggi sembri proprio uno spaventapasseri, ma dove le trovi poi quelle cazzo di camicette, dai ti porto a fare shopping io, ma chiii tamarro profe, te sei fusa… Hey boy, hey brother, bella vecio, profe figa guardi che spalle, che addominali, guardi che roba, è tutto per lei eh, no no niente da fare con la tipa ma tanto era una sgorbia e gli ho detto che ero già impegnato con la profe, però dai firmami la giustifica che devo uscire prima, devo beccarmi col mio socio nell’altra scuola per picchiare il cinese figlio di puttana, tranqua profe non mi sono fatto male, va bene lo prometto, non farò più le capriole in aria in classe… Vecio, prima eri un po’ italiano ma ora sei proprio un albanese vero, cazzo vuoi te che sei uno stranegro, profe la scimmia ora le prende, sempre ad alzare le mani voi, perché tu stronzo preferisci alzarmi l’uccello, ho capito tu sei un frocio e vuoi il cazzo lungo e negro, no vecio io voglio la figa di tua sorella e io mi scopo tua mamma e io ti schiaccio il pisello e io te lo metto nel culo… Per forza profe che siamo buzzurri, stiamo in un ghetto noi, comunque lei è giovane dentro, ma no, non è che fuori è vecchia, è che fuori vuol fare la grande e invece lei è come noi, ahahahah profe cosa ho detto, non spalanchi gli occhi! Si vede però che è stanca, che il suo fidanzato non la fa dormire la notte, ma lo sa che cosa gli faccio io se lo vedo eh, e lo sa che la vita è come una scaletta del pollaio, corta e piena di merda, e che la verginità è come una briciola di pane, arriva un uccello e se la porta via… Profe io quest’estate vado a lavorare, io torno al mio Paese e se mi girano i coioni rimango là, io vado in piscina, io vado in palestra, io vado dove ci sono le fighe, io mi drogo, io non faccio un cazzo, te non fai mai un cazzo sfigato handicappato sacco di merda… Oh profe ti prego dimmelo, sarò bocciato, sarò bocciato, sarò bocciato? Profe ma le mancheremo un po’, lo giuro che lei mi mancherà, lo giuro che mi sono affezionato, comunque oggi è l’ultimo giorno e lei va casa senza bici o almeno senza sella, insomma profe torna l’anno prossimo, torna l’anno prossimo, torna l’anno prossimo? Perché io profe (pausa)… Io profe l’anno prossimo (sorrisetto)… L’anno prossimo io avrò (occhiolino)… Ancora più muscoli (bicipite in mostra)… Figa profe ci pensi (sorrisetto-occhiolino-bicipite in mostra)! E ora me lo dà un bacino?


gli aspiranti meccanici, la lettera/2

Cara prof,
vorrei ringraziarla molto per tutto quello che ci ha insegnato e per quello che ha fatto per noi. So che è difficile fare l’insegnante, non per lo studio ma per il lavoro e per gli allievi che ci saranno in classe, cioè… Per il casino che facciamo. Veramente complimenti, perché con tutto quel casino che facevo e lei mi supportava
(??!) in classe, perchè non tutti i prof sono così.
Ho visto anche come ci vuole bene ma noi di più. Gli prometto che l’anno prossimo mi impegnerò e spero che lei rimane con noi. Vogliamo bene anche alla prof di prima, però chiediamo se è possibile averle tutte due.
Spero di essere promosso, perché così vado anche al mio paese a trovare la mia famiglia.
La ringrazio ancora, è il minimo.

Mica fanno piangere solo di disperazione, gli h’ass mekk.


gli aspiranti meccanici, facebook

Foto del profilo: ventre nudo e addominali in vista. In caso di testa visibile, è coperta da un cappellino all’indietro. In caso di arti visibili, in mano c’è una birra.
Artisti: il coito dei suini dura 30 minuti.
Musica: dj Nello.
Film: Strafumati; Rambo; Biancaneve (!).
Attività: un bel niente.
Interessi: 1 po di tutto.
Lavora presso: tua madre e tua sorella.
Abita presso: kebab.
Prima foto presente sulla bacheca: lei e lui. Lei: cosa posso fare per renderti felice? Lui: basta un bel pompino.

Indovinate chi mi chiede l’amicizia su facebook! 🙂