Archivi annuali: 2012


gli aspiranti meccanici, la gita/2: commenti

Gli h’as mekk.
Ma chiii contenti della gita profe, lei è fuori, che posti di merda abbiamo visto, il museo figa era stranoioso e la città era proprio un cesso, lo giuro che faceva cagare… Ma poi le tipe, lasciamo stare le tipe, brutte fighe così non si erano mai viste… Lo sa che la figlia di Fantozzi mi ha chiesto di farle vedere l’uccello, che schifo profe, ma è vero perché mi guarda così lo giuro che è vero, poi lo sa che lui in pullman si è addormentato tra le tette di quella bionda brutta figa cioè si rende conto che sfigato e lui invece si è fatto abbordare dalla cicciona e poi lo sa che lui andava in giro dalle tipe a dire o ti fai toccare il culo o ti butto nel lago, ahahahah profe non faccia così, comunque l’unica decente era l’amica del marocchino, quella mora… (Cioè quella che, invitata dai docenti a separarsi dagli h’ass mekk e raggiungere le sue compagne per entrare nel museo, ha esclamato: Ma che problema c’è?! Guardi che prendo la pillola, io…) Poi profe, si è accorta o no che sul pullman gli unici posti puliti senza una briciola erano i nostri, quindi le sue allieve oltre a essere delle brutte fighe sono anche sporche, puzzano, sì che puzzano… Brutta storia, inchilà!

Le h’as sekr.
Prooofeeee! La gita?! Così così, dai diciamoci la verità, poteva andare meglio… Però sul pullman ci è piaciuto… E soprattutto… Soprattutto i suoi allievi… Proooofe, che cariiini! Troppo cariiini, i suoi allievi!

La profe.


gli aspiranti meccanici, la gita/2 4

Ieri, di nuovo, gita per alcuni h’aspiranti mekkanici.
La meta, Rovereto. Ah sì Rovereto in provincia di Brescia, cazzo dici in provincia di Bergamo, ah già Rieto in Veneto, ma dove cazzo è ‘sto Rovereto inchilà?!
L’obiettivo non è il Mart (profe giuro che se ci portate a vedere i quadri mi butto giù dalla finestra figa), bensì – per via di fucili, mitragliatrici e bombe a mano – il Museo della Grande Guerra.
In compagnia degli h’as mekk senior, le h’aspiranti sekretarie junior e gli h’aspiranti elletricisti mezzani. Una scelta, all’inizio, difficile da digerire. In effetti, è rinomato che nel corso degli elettricisti sono tutti coglioni e anche un po’ froci e che in quello delle segretarie le tipe sono brutte fighe nane vere cesse la più bella ha la barba lunga fino alle ginocchia. Noi profe – dicevano a gran voce gli h’as mekk – vogliamo andare in gita con le estetiste dell’ultimo anno stratettone belle fighe bella storia. Le estetiste stratettone però avevano già programmato la giornata alle terme e alle terme con gli h’as mekk… Non scherziamo. Dopo molto meditare, gli h’as mekk si sono arresi: Profe ci abbiamo pensato, noi abbiamo gli indiani in classe e sul pullman le tipe penserebbero che puzziamo tutti invece che solo i Singh di merda, allora va bene lasciamo stare. Però lei in pullman sta dietro con noi, tranqua le bottiglie le portiamo noi.
Tranqua allora, partiamo. E subito… Figa profe fanno proprio cagare le sue allieve, ma con le più marce della scuola doveva portarci in gita, perché non sono rimasto a casa a dormire porca puttana, comunque sa che lei vale almeno 5 cammelli, cazzo dici marocchino la profe ne vale almeno 200 lo giuro, cazzo dici neanche uno la profe non si vende lei è mia, profe se non c’era il suo fidanzato ma ciaaao io la sposavo anche se è più grande e poi la portavo in Tunisia, ci pensa eh profe? Ma quanto manca, figa ma sempre mezz’ora, è da quando siamo partiti che dite mezz’ora, io devo pisciare, lo giuro che devo pisciare sto sfollando fermiamoci, ehi autista fermati, ho detto fermati cazzo, autista sei sordo? Così, su una piazzola della super strada alla periferia di Rovereto, il pullman si ferma. Gli h’as mekk (e che nessuno dica più che sono le donne ad avere sempre bisogno del bagno!) scendono, scavalcando guardrail e invadendo il bar di un centro commerciale (Voi siete pazzi, pazzi!, quelli non tornano più! ripete intanto l’autista ai docenti). Invece tornano e, finalmente, ecco Rovereto. Che subito conquista. Profe ‘sto posto fa cagare, fa stracagare cazzo, ci sono solo vecchi, ma dove sono le fighe, ma a scuola chiii, lo giuro che da noi anche di mattina c’è gente in giro, che merda io torno a baita ciao. (altro…)


gli aspiranti meccanici, diciannovesima settimana

Buongiorno profe che belli i suoi pantaloni sta bene ma starebbe meglio senza, che belle le mele sulle orecchie, che belli i suoi occhi, occhi di fata, lo giuro che tanti complimenti così non glieli fa neanche il suo moroso, a proposito io lo picchio il suo moroso, oh gnari cazzo dite la profe non è mica la vostra sorella non è mica la vostra ragazza, cos’è questa confidenza inchilà, però profe un porretto di gangia io e lei, eh… Oh dov’è finito quel scemo di cous-cous, oh kebabbaro di figa tua mamma ha i peli sulla schiena, e a tua mamma invece piace cantare ma non col microfono lei preferisce il mio pisello, cazzo hai detto ti do un destro figa, io ti apro la testa, io ti apro il culo, io ti mangio, io ti ammazzo… Profe a me sfacciato non l’aveva mai detto nessuno, profe non rompermi le palle, no non ho detto niente, profe non rompermi i coglioni, no non ho detto niente, dai scusa profe sto male, ma gnari stamattina ce l’ho duro e non so il perché, comunque sono strabuone queste patatine lo giuro che sono strabuone, no profe col cazzo che le metto via ma lei ne prenda un po’, allora prenda un twix, allora la focaccia, lo giuro che è solo la quarta che mangio oggi, profe guardi la mia coscia nuda tanta roba né, ma lei sa la differenza tra una valigia e una porta, che la valigia la porti e la porta non la valigi, ahahah bella questa, marocchino… Oh vecio mi provo la tua giacca e anche i tuoi occhiali da sole, ahahahah adesso sembro proprio un tunisino, dai figa prestameli per carnevale, io vecio a carnevale mi vesto da Hitler, ah no che menata poi quel negro del buttafuori non mi fa entrare in disco, eh profe che bella che è quando si arrabbia ma lo sa che per lei inizio a provare un sentimento forte, vogliamo parlarne a cena?


gli aspiranti meccanici, i temi/3

La traccia.
Descrivi una situazione che ti ha sorpreso o ti ha incuriosito.

Lo svolgimento.
Sono rimasto scioccato dalla capacità di una ragazza all’apnea e dalla sua inarrestabile “voglia” di fare bene il suo lavoro. La sua dedizione era ammirabile, era molto impegnata a fare quello che faceva. Immagino che si sia allenata tanto per arrivare a quei livelli da professionista. Vorrei tanto allenarmi con lei e apprendere come possa trattenere il fiato così a lungo.

La mia domanda.
Come si valuta l’insolenza?


gli aspiranti meccanici, riflessioni

Per adesso non penso al futuro, penso a divertirmi e a concentrarmi sulla scuola (!!!) perché per avere un buon futuro bisogna avere un ottimo presente.
(Stupore e turbamento per l’altissima riflessione. Poi una collega sentenzia: l’avrà copiata da internet, sicuro. Mai parlare con le colleghe, mai! )

Ho capito, sai. Loro, tutti loro, si sono arresi al sistema, sono diventati schiavi della monotonia.
(Schiavi della monotonia… Ha davvero scritto schiavi della monotonia! L’has mekk è un poeta (angosciato) e non lo sa.)

Questo film mi è piaciuto perché è riuscito a guardare oltre le apparenze dell’umanità e far avere un momento di riflessione psicologica interiore
(Non solo un momento di riflessione. Ma anche di riflessione psicologica. Addirittura di riflessione psicologica interiore. Che film!)

Questo film mi è piaciuto perché è un bel film.
(Tiè!)

Io non mi sento italiano perché non voglio essere paragonato ai ladri che ci rappresentano.
(Tanto disincanto a soli sedici anni… E a trenta che succede?)

Io non sono razzista ma mi da un po’ fastidio che in Italia c’è gente di altri paesi.
(Ossia. Io non sono razzista ma sono un po’ razzista.)

Di fisso non siamo una classe normale ma a stare coi pazzi diventi pazzo.
(Molto preoccupata… Di fisso sto diventando pazza!) (altro…)