Una festa dentro al cuore
È stata, quella scorsa, una settimana di alzatacce metodiche alle 5 per via di un ingorgo di verifiche e temi da sbloccare. Una fatica.
A scuola, invece, tutto normale. (altro…)
È stata, quella scorsa, una settimana di alzatacce metodiche alle 5 per via di un ingorgo di verifiche e temi da sbloccare. Una fatica.
A scuola, invece, tutto normale. (altro…)
Lo sa che sabato era la giornata mondiale dell’archeologia? mi ha chiesto martedì, un minuto dopo le otto, M., prima liceo. Come la settimana scorsa, sembrava felice. Anch’io lo ero. Ormai il nostro è un rapporto così, fatto di ricorrenze e davvero?, di sorrisi e grazie di esistere, M. (altro…)
Sa che ieri era il 530° anniversario della scoperta dell’America? mi ha detto l’altro giorno M., prima liceo, avvicinandosi alla cattedra alla fine dell’ora. Scuoteva la testa, quasi incredulo dinanzi alla portata della notizia, e sembrava felice. Anch’io ero felice. (altro…)
Ho visto una scarpa volare. Lunedì, alla sesta ora. Ho visto una cintura in mano anziché nei passanti dei jeans e ho pensato: è arrivato il tempo delle cinghiate. Ho visto una mia nota su Instagram, con il nome dello studente coperto e il mio in bella vista. (altro…)
Siamo onesti: la mattina di lunedì 26 settembre il mio buon umore ha subito un deciso, per quanto prevedibile, scossone. Così, appena entrata a scuola, ritiro la bevanda fumante alle macchinette e vado a berla nella prima liceo ancora senza liceali. Sono lì, ingobbita dentro percentuali simboli colori, quando sento una voce poco amichevole che esclama: tu chi sei? Cosa ci fai qua? È il collega di matematica, che mi guarda come l’automobilista guarda il piccione quando non si leva dalla strada. Temo che gli stia venendo voglia di accelerare, per cui apro rapida l’agenda e… Nooo, ho sbagliato! La prima ora sono nella terza della formazione professionale. Oggi non ce la posso fare. (altro…)