Rivelazioni


Quante rivelazioni, in un solo giorno, là sui monti con Annette e gli astuccetti!4
Innanzitutto, scopro che Vorrei Chiamarmi Ugo non fa i compiti. O meglio, fa i compiti ma non ha mai il quaderno giusto – sostiene. E se lo sostiene con un sorriso di circa cinquanta dentoni, non è facile restare seri, no no.  Poi scopro che tutti i consigli-collegi-riunioni saranno nei giorni in cui avrei voluto essere lontanissima. Che il menù della mensa fa schifo (con tanto di mele che si danno ai maiali!) e che la cosa la risolverò io perché sono la coordinatrice. Questa cosa della coordinache? l’ho trovata piuttosto divertente, confesso. E confido di scoprire presto che cosa significa. Pure di imparare a distinguere le mele per gli essere umani da quelle per i suini, già che ci sono. Scopro poi, con sommo disappunto, che mio papà aveva ragione: le donne interrompono sempre. S-e-m-p-r-e! Eppure lui non ha mai fatto un consiglio di classe… Dove, dei due uomini presenti, uno legge un libro per i fatti suoi, immaginando di essere su Saturno, e l’altro prende la parola per Zac! essere interrotto quattro secondi dopo da una donna. Tre, forse. Così chiude le palpebre e respira a fondo (credo mormorando Om ShantiOm Shanti…). Poi ci riprova ma Zac!, e ancora e ancora finché si stufa. O si incazza. O esce a parlare col bidello.
Anch’io, si sa, parlo spesso col bidello, sperando che tiri fuori quella storia dello skipass scontato. Niente da fare. Ma quali nuove meraviglie scopro… Dunque. Fino all’anno scorso, pare che ci fossero elementi molto problematici (promossi con l’obbligo di iscriversi alla scuola degli aspiranti meccanici, naturalmente). Come quello che, proprio alla vigilia dell’esame finale, finisce in ospedale per un malore post canna (ed è tuttora in cura per eccesso di sfiga). O quelli che una notte rubano una macchina (di un tizio che ha lasciato le chiavi dentro) solo per tornare a casa, però causa ghiaccio finiscono fuori strada, sfasciando l’auto proprio di fronte a una telecamera e tagliandosi in fronte; la polizia li pescherà poi dirattamente a casa, perché hanno lasciato… Per i boschi… Impronte… Di sangue! Sulla neve!!! Ok, ok, anch’io qui ho iniziato a pensare che il bidello fa uso di droghe pesanti, altro che cannabis. Oppure che vuole capire fino a che punto sono citrulli i cittadini. In ogni caso, la storia a tinte noir ha lasciato il posto a una scoperta tutta rosa. I due gemelli – i più nanetti della classe dopo Ugo (con lo stesso problema coi quaderni, tra l’altro) – sono dei latin lover (mountain lover?) tutti d’un pezzo. Insomma, sono noti per conquistare le fanciulle più grandi, di età e statura. E poi baciarle… Sulla bocca… Arrampicandosi su una scaletta! 🙂

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